Non c’è persona che non abbia ferite emotive da guarire. Tutti noi ci portiamo dietro “ferite dell’anima” che condizionano la nostra vita di tutti i giorni. Condizionano soprattutto i rapporti con gli altri, sia che si tratti di familiari, che di partner, amici, colleghi, conoscenti.

Le ferite dell’anima sono state studiate in profondità da Lise Bourbeau, una delle autrici alle quali mi ispiro. La Bourbeau ha individuato le ferite da rifiuto, abbandono, tradimento, umiliazione e ingiustizia. Ognuno di noi può essere portatore di più ferite, che vengono riattivate in periodi più o meno lunghi della nostra vita, per lo più durante l’infanzia, ma anche a seguito di eventi spiacevoli nella vita adulta. Ogni ferita viene gestita indossando delle “maschere”, ossia comportandoci in un certo modo, con lo scopo di evitare di soffrire. Le maschere sono: quella del Fuggitivo, quella del Dipendente, quella del Controllore, del Masochista o del Rigido.

Se le ferite ci fanno soffrire, la maschera è invece un modo per proteggerci, cercando di evitare proprio quelle sofferenze. Tuttavia, i comportamenti collegati alle maschere che indossiamo mantengono intatte le ferite. E’ come mettere un cerotto sopra a una ferita che continua a sanguinare. Come il cerotto si sposta di un millimetro, il sangue esce.

• Ti senti a disagio in compagnia di altre persone? Ti senti tagliato/a fuori dai discorsi degli altri? Tendi a fuggire di fronte a situazioni difficili? La paura è l’emozione che ti accompagna più spesso? Non riesci a esprimere le tue emozioni e soprattutto a gioire? Senti che in fondo in fondo non vali nulla e probabilmente non meriti di esistere?
• Ti senti spesso una vittima? Cerchi sempre di ottenere un sorriso, una prova di amore o qualche altra gratificazione? Sei spesso indeciso/a e prima di fare qualcosa hai bisogno che qualcun altro ti dica che è la cosa giusta da fare? Hai paura della solitudine e sei spesso triste?
• Vuoi avere sempre il controllo della situazione? … essere sempre protagonista ? Ti senti speciale e più importante degli altri? Hai difficoltà ad accettare che le persone a te care o amici/amiche non facciano ciò che chiedi? Vuoi sempre avere l’ultima parola? Sei esigente e non tolleri lentezze, debolezze ed errori da parte degli altri? Ti capita di arrabbiarti così tanto da essere in collera verso qualcuno?
• Sei sopraffatto/a da tante cose da fare, soprattutto per gli altri? Ti senti o sei indispensabile e senza di te le cose sembrano non andare avanti? Fai tanto per i tuoi cari ma nessuno sembra accorgersene? Ti senti spesso in colpa e tendi a scusarti se accusato/a? Ti senti in sovrappeso e non sei soddisfatto/a del tuo aspetto? Ti trovi spesso in situazioni disgustose? In fondo in fondo pensi di essere una persona senza cuore, “sporca” …? Ti vergogni spesso, per te o per qualche tuo familiare?
• Vuoi sempre fare le cose in modo “giusto”? Ti senti a disagio nel ricevere favori, che magari ti senti obbligato a restituire quanto prima? Esprimi con molta difficoltà i tuoi sentimenti né ti piace ricevere coccole e gentilezze varie? Sei duro/a, esigente, criticone/a, sia verso gli altri che nei confronti di te stesso/a? Sei un tipo (/una tipa) freddo (/a)?

Questi sono esempi di atteggiamenti, paure ed emozioni collegati alle varie maschere. Si tratta di problemi che ci impediscono di vivere bene, ci autolimitano, sono a volte un peso da portare nel nostro percorso di crescita. Vale la pena continuare così senza fare nulla?

Il percorso “Guarisci le tue ferite dell’anima” ti consentirà di comprendere quali sono le tue ferite ed iniziare a gestirle mentre le guarisci.

Il nucleo del percorso è costituito da tre moduli:

• riconoscimento delle ferite
• gestione e osservazione
• la fase di vera e propria guarigione, basata sul cosiddetto perdono autentico.

Con il primo modulo potrai comprendere quali sono le ferite principali della tua anima e a quale figura di riferimento dell’infanzia esse sono collegate.

Con il secondo modulo imparerai a riconoscere le maschere, a “parlare” e limitare il tuo Ego, a gestire reazioni emozionali.

Il terzo modulo ti condurrà attraverso la vera e propria guarigione, basata, oltre che sull’accettazione, sul riconoscimento delle tue stesse ferite negli altri e sul perdono, da esercitare sia verso sé stessi che nei confronti delle persone coinvolte nei tuoi rapporti più difficili.  

Il percorso può essere completato con un ulteriore modulo che ha lo scopo di ridurre le emozioni collegate a ricordi dolorosi, sostituirli o re-interpretarli alla luce della saggezza della tua mente adulta. 

Il percorso base include circa quindici ore complessive di attività. Il modulo aggiuntivo comprende quattro ore ulteriori di attività.