ANIME FERITE
Témenos di armonia interiore e co-creazione
Témenos di armonia interiore e co-creazione
Tradizioni antichissime di popoli che a volte non sono mai venuti a contatto tra loro mostrano convergenze straordinarie sull’esistenza di un campo ernergetico che circonda il corpo umano. L’esistenza del campo energetico umano è stato ipotizzato, spesso con sorprendenti analogie, da circa 100 diverse culture dell’antichità, come descritto da J. White e S. Krippner nel libro “Future Science“. Si tratta di culture che avevano per lo più contatti sporadici, separate spesso da oceani, con una copertura pressoché mondiale.
Ancora oggi, tuttavia, le “conoscenze” sul campo energetico umano non sono state riconosciute né validate dalla scienza ufficiale, sebbene siano stati svolti numerosi studi che attestano l’esistenza di un campo energetico che circonda il corpo. Tra gli ultimi che hanno dato un notevole contributo sulla conoscenza del campo energetico umano (da ora in avanti CEU), possiamo citare: John Pierrakos, creatore della Core Energetics,
gli scienziati dell’Istituto per la Bioinformazione di A.S. Popov (Russia) che hanno misurato la frequenza delle emissioni del corpo umano, la dottoressa V. Hunt presso l’UCLA di Los Angeles, il contemporaneo professor James L. Oschman, che ha ricostruito il primo modello globale di campo energetico umano, basato su 25 anni di ricerca sul campo elettronico e approfonditi studi clinici.
” In a few decades science has gone from a conviction that there is no such thing as energy fields in and around the human body to an absolute certainty that they exist. ” J.L. Oschman
Uscendo dal campo strettamente scientifico, le descrizioni più accurate del CEU ci sono state fornite da sensitivi e terapeuti, selezionando ovviamente tra loro quelli che hanno utilizzato tali conoscenze con successo, aiutando moltissime persone a risolvere diverse problematiche della loro vita. Quello che segue è un compendio delle principali componenti del CEU, basato sulle descrizioni di Barbara Ann Brennan (che a sua volta ha svolto diverse ricerche con Eva e John Pierrakos) e Cindy Dale.
Per maggiori dettagli rimando alla lezione 2 del corso in “Tecniche di Visualizzazione Guidata per il Benessere Olistico” disponibile sul sito di Erbasacra a questo link: https://www.erbasacra.com/it/corsi-online/crescita-personale/corso-online-di-tecniche-di-visualizzazione-guidata.html .
I chakra sono coni di connessione tra il nostro essere e le energie provenienti dalle realtà superiori, ed hanno la funzione di immettere nel campo aurico, e da qui nel corpo, l’energia proveniente dal campo energetico vitale dell’universo.
Si tratta di un argomento così tanto dibattuto che parlarne qui è ripetitivo e riduttivo. Di chakra ne esistono molti, alcuni dei quali considerati più importanti degli altri e pertanto definiti “principali“, mentre i rimanenti sono considerati “secondari“. Non c’è nemmeno pieno accordo nel numero dei chakra principali (tra 7 – soluzione più gettonata – e 9).
Noi adottiamo il modello che include:
Per maggiori dettagli rimando alle lezioni 2, 5 e 6 del corso in “Tecniche di Visualizzazione Guidata per il Benessere Olistico” disponibile sul sito di Erbasacra a questo link: https://www.erbasacra.com/it/corsi-online/crescita-personale/corso-online-di-tecniche-di-visualizzazione-guidata.html .
I chakra sono presenti fin dalla nascita ma vengono attivati o stimolati secondo un ordine ben preciso, in base a periodi via via crescenti, fino a divenire settennali dal settimo chakra in su. E’ un processo che in buona parte va di pari passo allo sviluppo del corpo fisico, il quale già alla nascita contiene in sé tutti gli elementi necessari alla vita adulta ma in parte latenti, in attesa cioè di essere attivati al momento opportuno.
Molte delle problematiche associate ai chakra sono originate nella prima infanzia e solo in parte successivamente, fino alla fine dell’adolescenza. Solo a titolo di esempio si consideri il primo chakra, la cui fase di sviluppo spazia dalla nascita (o anche dagli ultimi mesi di vita intrauterina secondo diversi autori) ai sei mesi di vita. In questa fase delicata il bisogno primario del neonato è la protezione e la sicurezza di essere amato, nutrito e accudito. Non è quindi a caso né in modo misterioso che le problematiche connesse a malnutrizione o a rifiuto della mamma nei confronti del neonato abbiano un effetto sulla funzionalità del primo chakra e di riflesso sugli organi collegati, oltre a determinare varie problematiche psicologiche che si trascineranno inesorabilmente per molti anni sotto forma di insicurezza, percezione di non avere diritto ad esistere, di non meritare nulla, ecc. La conoscenza degli organi del corpo e degli aspetti psicologici collegati ai chakra è pertanto basilare.
I Centri Energetici Spirituali (CES) sono localizzati al di fuori della struttura fisica ordinaria, ovvero del continuum spazio-temporale, ma il loro impatto sul corpo fisico-mentale-emozionale è superiore a quello dei chakra corporei. Essi sono privi di attributi fisici e forniscono i principi-guida necessari per trascendere le limitazioni umane. I CES sono attinenti al vero Sé Superiore individuale.
Per maggiori dettagli rimando alle lezioni 2, 7 e 8 del corso in “Tecniche di Visualizzazione Guidata per il Benessere Olistico” disponibile sul sito di Erbasacra a questo link: https://www.erbasacra.com/it/corsi-online/crescita-personale/corso-online-di-tecniche-di-visualizzazione-guidata.html .